venerdì 1 marzo 2013

TRE PROPOSTE DI LEGGE DI INIZIATIVA POPOLARE

E' partita la campagna pubblica per la raccolta di firme per tre proposte di legge di iniziativa popolare
1) introduzione del reato di tortura nel Codice penale
2) Per la legalità e il rispetto della Costituzione nelle carceri
3) Per la modifiche alla legge sulle droghe: depenalizzazione del consumo e riduzione dell'impatto penale
Promossa da: A Buon diritto, Acat Italia, A Roma, insieme - Leda Colombini, Antigone, Arci, Associazione Federico Aldrovandi, Associazione nazionale giuristi democratici, Associazione Saman, Bin Italia, Cgil, Cgil – Fp, Conferenza nazionale volontariato giustizia, Cnca, Coordinamento dei Garanti dei diritti dei detenuti, Fondazione Giovanni Michelucci, Forum droghe, Forum per il diritto alla salute in carcere, Giustizia per i Diritti di Cittadinanzattiva Onlus, Gruppo Calamandrana, Il detenuto ignoto, Itaca, Libertà e Giustizia, Medici contro la tortura, Progetto Diritti, Ristretti Orizzonti, Società della Ragione, Società italiana di Psicologia penitenziaria, Unione Camere penali italiane, Vic – Volontari in carcere







PROMESSE ELETTORALI

Ora siamo arrivati al giorno fatidico delle elezioni, sperando che questa volta, vengano mantenute quelle belle promesse elettorali che sono state fatte.
E’ bellissimo ascoltare tutti i candidati politici nei giorni precedenti alle elezioni, quasi quasi ci convincono che finalmente hanno trovato la ricetta giusta per cambiare le cose, per rilanciare il nostro bellissimo paese, però poi pensi bene e ti chiedi due cose: come mai non hanno fatto tutto questo prima? Ma soprattutto, in passato, hanno mai mantenuto le promesse?
In televisione, vediamo sempre gli stessi politici, a Milano è addirittura tornato sul palco Prodi, tanto che mi sono chiesto se era la campagna elettorale del 2013 o del 1996, poi però ho visto ch bene sia prodi ch Berlusconi e mi sono accorto che non poteva essere il 1996 perché il primo ha i capelli Bianchi, al secondo gli sono tornati i capelli.
Comunque, se i nostri politici sono sempre gli stessi dal ’96 ad oggi come mai in tutti questi anni non sono riusciti ad applicare questa miracolosa ricetta?
La risposta che sentiamo è: “Perché non celo hanno permesso!"
Chi non ha permesso tutto questo? E perché ora dovrebbero permetterlo? Se alla fine le coalizioni sono fondamentalmente le stesse?
E’ difficile guidare un paese, lo è ancora di più con un debito pubblico come il nostro, su questo non si discute, come non si discute che quando si sale al governo si possono trovare situazioni delle situazioni che fanno cambiare le priorità.
Tutto è concesso, tutto può succedere, ma non il fatto di prendere in giro persone che veramente soffrono e che veramente sperano in qualcuno che cambi le cose in meglio, una volta per tutte, ma la cosa più importante è quella di finirla di prendere in giro gli italiani, di prenderli per cretini, boccaloni, bisogna avere più rispetto, ma prima di tutto bisogna pretendere di farsi rispettare, e i cittadini possono farlo solo con il voto.
Con il voto possiamo dimostrare di non essere così tanto stupidi, di farci prendere in giro.