domenica 20 marzo 2022

BLOG NEWS 7/3 - 13/3

 Lunedì

La settimana parte con la classica apertura con la lettura del diario scritto da Emanuele Crea , si procede con il gruppo Educazione alla Legalità condotto dalle dottoresse Corti e Picozzi , gruppo pieno di passione, nel quale ognuno di noi ha messo a confronto i propri anni con le rispettive carcerazioni.

Da qui sono usciti grandi spunti sia di riflessione che di confronto, inoltre in prima mattinata, arriva la attesa scarcerazione per Giuseppe Ferma.

 

Mercoledì

Come ogni mercoledì ci ritroviamo per leggere i nostri scritti per l’ oblò alla presenza dei giornalisti volontari.

Un momento sempre molto toccante perché ognuno di noi ha modo di scoprire sempre più a fondo i nostri compagni di viaggio.

Ci sono stati tanti scritti, tante storie diverse. Una in particolare ci ha colpito, quella del nostro compagno Rodrigo, che ci ha spiegato il suo concetto di confine, uno scritto trasparente, pieno degli eventi che hanno caratterizzato la sua vita, che ha permesso a noi di conoscerlo meglio.

 

 

Venerdì

L’accoglienza oggi è stata particolare e molto coinvolgente perché si è fatto qualcosa di diverso: le dottoresse Vismara e Picozzi hanno fatto parlare Marcello Perrone sul suo percorso fatto qui alla Nave e durato 18  mesi.

Marcello è per tutti noi un punto di riferimento perché è molto solare ed intelligente, ci ha raccontato in breve la sua storia partendo dall’infanzia e siamo rimasti molto colpiti dalle sue esperienze.

Io Ilyass Rissaoui ringrazio Marcello per il sostegno che mi dà ogni giorno in questa disavventura, chiudo questo venerdì dicendo che sono felice per aver conosciuto una persona come lui.

 

 

Sabato

Qui alla Nave, il sabato è una giornata molto particolare. Da due settimane, infatti, abbiamo ripreso, grazie agli allenatori volontari, il rugby , attività molto bella che ci permette di fare sport e, perché no, anche di sfogarci, si prosegue con una partita di calcio che vede partecipi molti di noi, con tanto agonismo ma soprattutto molta sportività.

BLOG NEWS 28/2 - 6/3

 Lunedì

La settimana parte con l’apertura dove sono presenti tutti i marinai, proseguiamo la giornata con il corso Educazione alla Legalità, condotto dalla dottoressa Corti, assistente sociale che da anni dedica tempo e passione al reparto.

Questa attività oltre che essere molto interessante per noi è molto costruttiva, c’è grande partecipazione a questo gruppo, un momento dove ogni singolo marinaio si confronta con il suo passato e si cerca di capire tutti insieme cosa ci ha portato a finire nell’illegalità.

 

 

 

Martedì

La giornata inizia con la consueta apertura , le dottoresse Olga Picozzi e Matilde Corti conducono il gruppo Motivazione alla Cura , un’attività indispensabile a cui tutti partecipano con grande interesse.

Cerchiamo insieme a loro di capire i vari ruoli di tutta l’equipe e riflettiamo attraverso un confronto con le dottoresse.

 

 

Mercoledì

Come ogni mercoledì ci dedichiamo alla lettura degli articoli scritti per l’ oblò e come sempre alla presenza delle dottoresse e dei giornalisti.

Si decide di leggere gli articoli scritti riguardanti la guerra tra Russia e Ucraina, i migliori a nostro avviso sono quelli di Ben Hadda Jalal e di Pastori Andrea , nei quali esprimono le loro opinioni a riguardo , si continua a parlarne con grande partecipazione e dispiacere; concludiamo con la convinzione che la guerra è sofferenza.

 

 

Giovedì

La mattinata inizia con una grande novità , le dottoresse ci comunicano che oggi saremo presenti delle persone esterne, volontari che già lavorano nel reparto Penale a vedere come si svolgono le giornate qui alla Nave, notizia che crea molta emozione a tutto il gruppo.

Durante la lettura del diario quotidiano il nostro compagno Kenan esprime la sua preoccupazione per il popolo ucraino e per quelli che stanno passando le persone a lui care.

Questo momento è stato molto commovente e tutto il gruppo ha dimostrato la sua vicinanza e la sua solidarietà cercando di trasmettergliela.

 

 

Venerdì

Il venerdì inizia con l’accoglienza di due nuovi marinai Alessandro e Maxim, due ragazzi molto giovani alla loro prima carcerazione. Vengono accolti dal nostro compagno Stefano Ciannella, il marinaio che è qui da più tempo.

Con la sua esperienza riesce a metterli a proprio agio e  iniziano  a raccontare un po’ della loro vita, due storie molto toccanti, parlano dei loro problemi con le sostanze e cosa li ha portati qui.

Molto curiosi e pieni di energia per affrontare questo percorso qui alla Nave; tutti noi gli auguriamo un grosso in bocca al lupo !

 

 

giovedì 3 marzo 2022

BLOG NEWS 14/02 - 20/02

Lunedì

All’apertura si respira buon umore, perché è una bella giornata soleggiata. Come ogni settimana dal lunedì al venerdì le dottoresse ci comunicano il da farsi e, se il caso, anche qualche novità.

Durante l’apertura accade qualcosa di insolito, l’ agente si avvicina a noi e chiama come liberante un nostro compagno, Luigi Ruggiero detto Gino. Lui si è commosso sfogando l’emozione dando un forte abbraccio alle dottoresse e a ognuno di noi e prima di andarsene ci ha letto una bellissima lettera con l’ augurio di libertà venuto dal profondo del suo cuore.

 

                                               Martedì

La giornata è cominciata come al solito alle ore 10:00 con la classica apertura, durante la quale abbiamo affrontato argomenti comportamentali che riguardano il nostro reparto. Nel pomeriggio le dottoresse hanno avuto una riunione in sede per aggiornare il programma, motivo per cui si sono assentate ed abbiamo organizzato in autogestione una giornata di pulizie generali che ha visto il contributo di tutti i marinai, tra chi ha pulito i muri del nostro corridoio, chi le vetrate e chi le salette.

Il risultato è stato subito visibile e credo che tutti ne siano rimasti soddisfatti.

La Nave, reparto creato con lo scopo di curare le dipendenze, svolto nel migliore dei modi, aiuta anche a prendersi cura di noi stessi e di ciò che ci circonda.

 

 

Mercoledì

La giornata inizia con l’ apertura alla quale sono presenti tutti i marinai e le dottoresse. Si prosegue con la lettura degli Oblò con la presenza dei giornalisti volontari che insieme a noi  hanno ascoltato e commentato gli articoli letti .

A tutti noi ha emozionato lo scritto di Andrea De Lucia.

Ci ha raccontato gli eventi traumatici che hanno devastato la sua adolescenza; in primis la perdita del padre, ammazzato quando Andrea aveva 12 anni, proprio quando avrebbe avuto bisogno di una figura  che lo guidasse.

Siamo rimasti colpiti dal fatto che Andrea, da una delle più brutte disgrazie che gli potevano capitare sia riuscito a trarne un punto di forza. 

Col passare degli anni tale fatto si è rivelato il fallimento più grosso. Oggi, a 42 anni, Andrea riconosce che il suo vero punto di partenza è quello di essere un padre migliore, che trasmette ai suoi figli i principi necessari ad affrontare un futuro migliore.

Giovedì

Oggi è un giorno importante, veniamo infatti a sapere che il nostro più vecchio marinaio, Azeddine, ha ricevuto esito positivo in Camera di Consiglio. Dopo due anni e mezzo di perseveranza e tenacia con  un percorso esemplare, ha avuto finalmente il lascia passare per proseguire il suo percorso fuori dal carcere.

Come ogni volta è emozionante vedere un nostro compagno lasciare questo posto, ancor più se sappiamo quanto ha lottato per riuscirci.

Ma non è stato l'unico! Mezz’ora dopo tocca a Christian, 19 anni da poco compiuti e a Federico.  L’ emozione travolge tutti, come è giusto che sia. Accompagniamo i nostri compagni liberati verso il cancello vivendo insieme la trepidazione e la via verso la libertà.

Torniamo nelle nostre celle emozionati e felici con un filo di malinconia per loro e con tanta speranza per noi, consapevoli che un giorno sarà il nostro turno.