martedì 10 giugno 2014

Dietro le sbarre

Vedo tristezza,
attraverso i tuoi occhi
il corpo trascinato.
Trascorrendo
ore, giorni
ed ormai anni.
Rinchiuso e 
assuefatto
dentro ad un sistema
che t'incatena,
ingrandendo sempre di più
i tuoi enormi problemi.
Facendoti forza
su te stesso,
per aver certezza
di continuar
ad andar avanti...
fino alla fine
di questa tua tortura.

Il Conte

1 commento:

Anonimo ha detto...

Le tue parole sono piene di tristezza ma anche di speranza…avanti così Conte!