mercoledì 24 aprile 2019

Il Coro della Nave sul palco della Scala


Carissimi amici e lettori,
volevo condividere con voi l'emozione, la commozione e la felicità che ho provato in soli 7 minuti alla Scala, emozioni che non ho mai provato in 17 anni di carcere. Mi trovo ristretto a San Vittore, nel reparto di trattamento avanzato denominato "La Nave", gestito dall'A.S.S.T. Santi Paolo e Carlo, nel quale un'equipe di professionisti si occupa della cura delle dipendenze. 
Tra le varie attività del reparto, c'è il coro, a mio avviso una delle più importanti perché serve a lavorare insieme e a raggiungere un obbiettivo comune, oltre che provocare emozioni, senso di libertà e svago. Grazie al coro ci siamo esibiti alla Scala, teatro tra i più famosi ed affascinanti al mondo, in occasione del saluto all’Avvocato Giuseppe Guzzetti che lascia la Fondazione Cariplo e che ringrazio per l'opportunità. Colgo l'occasione per ringraziare la Dott.ssa Graziella Bertelli, responsabile del reparto, e le Dott.sse Formigoni, Moretti e Picozzi che hanno contribuito e lavorato insieme a noi per la preparazione di questo e di altri eventi. Oltre a loro ci sono i volontari, in primis Paolo Foschini, giornalista e direttore del coro, che armato di tantissima pazienza si occupa della preparazione canora. Inoltre la Dott.ssa Roberta Cossia – Magistrato di Sorveglianza – Antonella, Clara, Cuca, Eleonora, Ginevra, Laura G., Ludovica, Maria Rosaria, Paola, Eliana – Presidente dell'Associazione "Amici della Nave" e Bruno, Nicola e Renato – giornalisti. Ringrazio Fabio – regista della Scala – la mitica Signora Bianca e tutti i fantastici coristi che hanno cantato con noi. Infine ringrazio la Direzione di San Vittore che si è adoperata per l'organizzazione. 
Concludo ringraziando tutti i presenti, quelle 1800 persone, che con un caloroso e lunghissimo applauso ci hanno trasmesso qualcosa di unico ed indimenticabile. Grazie a tutti.

Ben Mascari

1 commento:

Unknown ha detto...

bravi a tutti vi conosco cantavo con voi fino a due mesi fa. peccato foste solo 13 ma l emozione nel vedervi è stata lodevole. vi abbraccio max kappa