martedì 3 novembre 2020

In Marocco, per lavorare

In questi giorni pensavo a che lavoro mi piacerebbe fare, una volta pagato il mio debito con la legge. Mi sono messo a riflettere su quali potrebbero essere le mie risorse come persona, e ritengo di avere sviluppato una padronanza della lingua italiana e di avere una discreta capacità nel comunicare con le persone. Perché quindi non sfruttarle nel mio Paese, il Marocco, nel settore turistico? Mi piacerebbe creare una struttura per turisti un po’ diversa dalle solite presenti nel mio Paese,un Bed and Breakfast a gestione famigliare, offrendo vitto e alloggio secondo le nostre usanze ma con una contaminazione italiana nell’arredo e nel cibo, così che le persone si possano sentire a loro agio avendo uno scambio culturale nella semplicità.

 Azzedine Arbaoui

Nessun commento: