IO SENTO

Sento, sento una pelle stanca
una ferita a fatica di una vita 
deturpata, esausta, indolenzita, Sento.
Io sento negli occhi ormai pesanti
a vista di un percorso stretto, 
enormemente imprigionato nel suo io,
soffocati delusi illuminati
io sento
sempre più compagnia di una coscienza 
come l'ombra di un deserto, 
sotto un sole cocente.
verità, segreti, amore.
come una madre che piange
per un bambino cresciuto 
spoglio di un'innocenza vissuta ai margini
di un'esistenza cercata
attratti dall'amore, il profumo e la bellezza.
sento. - e non sento.
vibrante teso elastico
felice di vivere una vita; questa vita
saggia povera ma ricca, piena di contraddizioni
e con un pizzico di nostalgia che vola via
io sento
ieri oggi e domani, per sempre mia. 

Alfredo Vatalaro