sabato 2 luglio 2022

BLOG NEWS 15/6 - 24/6

 

                                                                       Mercoledì 15

Eccoci nuovamente a mercoledì … quasi scontato ma non superfluo dire che è giornata di “Oblò”. Ho imparato a cogliere da tutte le attività ma in particolare l’ ”Oblò” è uno di quegli incontri che ti aiuta a riflettere, a metterti in ascolto e stabilire un contatto emotivo con il prossimo. Vengono letti degli scritti che sono il frutto di un’analisi interiore, che matura con il desiderio di farsi conoscere e di svelare anche particolari della propria esistenza che in altro modo non si rivelerebbero. Io lo vivo così, per me è un po’ come il teatro, all’inizio si ha paura, vergogna di leggere ed esternare di fronte a molte persone ma poi subentra il desiderio, nelle volte successive, di svelarsi, il desiderio di mettersi a nudo, il desiderio del parere degli altri, quella paura si trasforma in … “ancora e ancora”. Così si ha la fortuna di ascoltare da voci a volte tremanti, storie potentissime e non occorre saper scrivere, qui è sufficiente “volerlo fare”.

 

                       

                                                                         Venerdì 17


Giorno d’accoglienza, oggi, dedicata ed accogliere i nuovi marinai ma, come capita in questi casi, si dedica anche del tempo a salutare chi ci lascia e viene a saperlo in anticipo come è successo al nostro amico Stefano. Gli è stato comunicato che il suo percorso proseguirà in comunità ed oggi durante il gruppo ha avuto modo di raccontare, oltre il suo percorso, qui alla Nave anche delle difficoltà che ha riscontrato durante la ricca strada che ha percorso ed è stato di esempio a chi, come me, cerca risposte ad alcuni interrogativi che ci si pone. Per me è sempre stato un buon punto di riferimento e non posso fare altro che augurargli ogni sorta di bene.

 

Lunedì 20 

La settimana ricomincia e l‘aria è molto più rilassata, sarà l’odore dell’entrante estate, sarà l’intesa con le dottoresse ma mi sento bene accolto da tutti … sarò facilmente influenzabile dal tempo, ma mi sorride il cuore. C’è parecchio fermento per l’incontro di lunedì prossimo !  Quale? Non vi ho scritto nulla: stiamo partecipando ad un progetto che prevede la lettura e la discussione di alcuni libri che avrà come fine, quello di invitare l’autore e porgli alcune domante inerenti a quello che si è letto, questo lo facevamo già nel gruppo “Lettura”, ma ora il progetto non coinvolge solo noi ma anche altri reparti e gruppi di lettura esterni. Stiamo per finire di leggere, ancora poche pagine, il suo libro "Icaro, il volo su Roma" e la settimana prossima, lunedì, verrà l'autore Il dottor Giovanni Grasso, appunto. Prepareremo delle domande e l’evento è molto atteso. In particolare mi fa morire l’interessamento della nostra dottoressa Laura che si sta occupando, insieme alla dottoressa Olga, dell’organizzazione di tutto (purtroppo Olga non ci sarà per impegni già organizzati in passato), ed entrambe tengono molto al fatto  che tutti funzioni 

alla perfezione …Tranquille, dottoresse, non vi faremo fare brutta figura. 

  

Mercoledì 22 

Oblòòò! Ma oggi abbiamo avuto degli ospiti, anzi, delle ospiti; delle studentesse neo-laureate dell’Università di Urbino che stanno studiando per un master. E’ stato un incontro molto appassionante, sia per noi, emozionati nel leggere i nostri scritti di fronte a loro, che per loro, attente ed emozionate dalle parole e dalle nostre riflessioni. Come sempre quando l’atmosfera è rilassata e positiva, il tempo vola e così siamo giunti al termine dell’incontro in un soffio di tempo che ha lasciato in entrambe le parti un gradevole ricordo.

  

Venerdì 24

Eccoci … anzi oggi … eccomi ! Oggi il mio avvocato, d’accordo con la mia assistente sociale, presenta la richiesta di arresti domiciliari in prospettiva di un mio ingresso in comunità.

Ci ho pensato a lungo e questa volta mi sono convinto che è l’unica strada da percorrere. E’ da anni che provo da solo ad uscire da uno stile di vita fondato sul rifiuto delle regole, sull’autodistruzione ed anche se alcune volte ci sono riuscito c’è sempre stato un principio di noia di una vita regolare, che mi rigettava a capofitto in un vortice di illegalità e disprezzo, non solo delle regole ma anche della mia persona. Questa è la seconda volta che vengo qui alla “Nave” e, ne sono sempre più convinto, mi ci voleva. Quando ero uscito l’altra volta non avevo abbastanza motivazioni, mentre ora ne ho una che spacca. Mi amo! Mi voglio bene e ho trovato chi vuole che ce la faccia, chi tiene a me; loro c’erano anche prima ma ero io a non esserci. Ora, ricco della prima esperienza, ho messo a fuoco la lista dei miei desideri che prima non vedevo. Desidero a tutti i costi restare così, continuare a star bene e cambiare vita partendo dal resettare un sistema di pensieri devianti che, ho imparato finalmente, possono essere corretti. 

Scusate lo sfogo ma c’è il sole e sono felice!